Scrivono di me e dei miei strumenti... (citazioni e recensioni)
... Il CD di Lebègue è registrato con una copia di Augusto Bonza del Jean Henri Hemsch del 1756 che è incantevole, almeno quanto l'Hemsch/Ruckers di Anthony Sidey così popolare tra molti esecutori francesi.
Mentre la mia parte accademica avrebbe avuto piacere di ascoltare questa musica su uno strumento francese del 17° secolo, lo strumento di Bonza è così ricco e irresistibile che difficilmente si può pensare a uno strumento migliore quando si ascolta la registrazione.
... The Lebègue CD is recorded on a copy by Augusto Bonza of the 1756 Jean Henri Hemsch that is ravishing - it is at least the equal of Anthony Sidey’s Hemsch/Ruckers that is so popular with many French performers. While the academic side of me would have liked to hear this music on a 17th century French instrument, Bonza’s instrument is so rich and compelling that one can hardly think of a better instrument when listening to the recording. (Kemer Thomson. Editor's Pick. Nicholas Antoine LEBEGUE: Pièces de Clavessin. Paola Erdas. From the Newsletter Archives of The San Diego Harpsichord Society)
... Il "clavicembalo ritrovato" è stato restaurato in maniera meticolosa da Augusto Bonza, uno dei più preparati organologi e restauratori del settore, che aveva già lavorato su un clavicembalo gemello (forse proveniente dalla stessa bottega) conservato presso il Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano. (Musica Ritrovata. Bari, settembre ottobre 2002)
Ewald Demeyere suona su uno splendido clavicembalo costruito da Augusto Bonza (Milano 2003) da un originale di Henri Hemsch...
... Ewald Demeyere speelt op een schitterend klavecimbel gebouwd door Augusto Bonza (Milaan, 2003) naar een origineel van Henri Hemsch ... (E. Demeyere. Curriculum)
...Paola Erdas suona su una superba copia di un clavicembalo francese del 1756 (Augusto Bonza 1988), del celebre costruttore Jean Henri Hemsch
...Paola Erdas joue sur une superbe copie d’un clavecin français de 1756 (Augusto Bonza 1988), du célèbre facteur Jean Henri Hemsch. (Abeille Musique, 2004)
...abbiamo suonato tre tombeaux in un momento del giorno perfetto per un'esperienza musicale profonda, la tarda sera, che è anche un momento durante il quale il magnifico strumento di Ewald Demeyere, una copia di Hemsch (Augusto Bonza Milano, 2003 da Henri Hemsch Parigi, 1756), restituisce liberamente la sua ricchezza di suono.
... om drie tombeaus samen te bundelen en te laten horen op een moment van de dag dat zich het best tot een diepe muzikale beleving leent, de late avond, een tijdstip ook waar in het prachtige instrument van Ewald Demeyere, een kopie van een klavecimbel naar Hemsch (Augusto Bonza Milaan, 2003 naar Henri Hemsch, Parijs, 1756), al zijn klankrijkdom onbelemmerd prijs kan geven. (Festival van Vlaanderen - Musica Antiqua Brugge, 2004)
... la riproduzione fatta da Augusto Bonza, a Milano, di un magnifico clavicembalo del 16° secolo, incordata in minugia, ci permetterà d'ora in avanti di intraprendere delle ricerche musicali assai stimolanti.
... la reconstruction, par Augusto Bonza, à Milan d’un magnifique clavecin du 16e siècle, cordé en boyau, nous permet désormais d’entreprendre des recherches musicales autrement stimulantes. (Frédérick Haas. Festival Musical de Namur, Juillet 2005)
... Il restauro di uno straordinario clavicembalo napoletano del 1699 di Nicolò de Quoco, da parte del costruttore italiano Augusto Bonza, ha fornito l'occasione per il recital solisitico "Il Cembalo intorno a Gesualdo", che è stato acclamato dalla critica internazionale.
... The restoration of an extraordinary 1699 Neapolitan harpsichord by Nicolò de Quoco by the Italian maker Augusto Bonza has been the occasion for her newest solo CD Il Cembalo intorno a Gesualdo, which has been internationally acclaimed by the critics. (Goldberg Magazine, Paola Erdas Biography, 2005)
... la solennità riassume lo spirito di questo secolo ed anche la personalità della musicista, così come quella del clavicembalo nei suoni gravi, una copia di un Jean Henri Hemsch (1700-1769) di Augusto Bonza, colta con molta efficacia in questa registrazione.
... gravité et c’est tout l’esprit de ce siècle, c’est aussi toute la personnalité de la musicienne ainsi que celle du clavecin aux sons graves, une copie de Jean Henri Hemsch (1700-1769) par Augusto Bonza, capté avec beaucoup de présence dans cet enregistrement. (Cédric Costantino. Nicolas Antoine Lebègue par Paola Erdas, De la Gravité dans la musique française. Res Musica, 26/05/2005)
... Il clavicembalo utilizzato era una copia del Taskin 1770 costruita da Ivan de Halleux. Questa sembra una scelta appropriata per la musica di Haydn, e Wataya si serve della sua registrazione per il massimo risultato. Il suono è abbastanza buono, ma questo clavicembalo non possiede la profondità a cui ci hanno abituati strumenti di altri costruttori come Sidey o Bonza.
...
The harpsichord used was a copy of the 1770 Taskin by Ivan de Halleux. Again, this seems like an appropriate choice of instrument for Haydn’s music, and Wataya uses its registration to maximum effect. The sound is quite good, but this harpsichord doesn’t have the depth that we have come to expect from instruments by [other] builders like Sidey or Bonza. (Kemer Thomson. Rewiev of: Franz Joseph Haydn, Early Keyboard Sonatas, Yuko Wataya. From the Newsletter Archives of The San Diego Harpsichord Society)
... L'album, dedicato a Nicolas-Antoine Lebègue è il mio solo CD registrato su un cembalo copia, uno strumento che è il fratello maggiore del mio, un Hemsch costruito da Augusto Bonza, talmente bello che non mi ha fatto rimpiangere di non aver suonato su un originale...
L'album consacré à Nicolas-Antoine Lebègue fut mon seul CD enregistré sur une copie, un Hemsch construit par Augusto Bonza qui est l'aîné de mes clavecins, si beau que je n'ai pas regretté de ne pas avoir joué sur un instrument ancien. (Paola Erdas: "Le clavecin est une chose vivante, qui bouge, qui ressent le temps et les émotions!"
[Abeille music 17/10/2006]
Propos recueillis par Marc Zisman)
Studioso della prassi esecutiva sugli antichi strumenti a tastiera, ha modo di proporre le proprie interpretazioni anche su un clavicembalo rinascimentale autentico di scuola napoletana, sapientemente restaurato da Augusto Bonza, nel pieno rispetto dell’integrità strutturale, tale da renderlo uno degli strumenti più pregevoli sopravvissuti della cosiddetta “Scuola dell’acero”, per la bellezza del suono e l’originalità filologica. (Michele Visaggi. Curriculum)
... Augusto Bonza ha scritto un buon capitolo sui cordofoni a tastiera...
... Augusto Bonza has written a fine chapter on string keyboard instruments... (John Henry van der Meer. The Galpin Society Journal, Vol. 51, Jul. 1998. Recensione a "Musei e Gallerie di Milano. Museo degli Strumenti Musicali")
... è un clavicembalo splendido, copia di uno strumento di Jean Henri Hemsch... del cembalaro Augusto Bonza ... che mantiene una certa chiarezza nei suoni... e che si adatta bene anche a un repertorio più antico come questo di D'Anglebert... (Paola Erdas, intervista a Piazza Verdi - Rai Radio3 del 20/01/2007)
... Nel suonare una bella copia di un clavicembalo Hemsch [Augusto Bonza, 2003] Ewald Demeyere accetta tutte le sfide di questa
scrittura...
...Jouant une belle copie d'un clavecin Hemsch [Augusto Bonza, 2003] Ewald Demeyere assume tous les enjeux de cette écriture...
Frank Langlois, Le Monde de la musique nr. 321 juni 2007 p. 78
... Demeyere suona uno strumento [Augusto Bonza 2003] sul quale egli può tradurre perfettamente le proprie intenzioni...
...Demeyere spielt ein Instrument [Augusto Bonza 2003], auf dem er seine Intentionen ideal umsetzen kann...
Bernhard Morbach, RBB Kulturradio am Mittag, 08.11.2007
Ringrazio Augusto Bonza per avermi tanto insegnato sulla costruzione e il funzionamento dei clavicembali, quelli italiani in particolare...
... My thanks to Augusto Bonza for teaching me so much about how harpsichords, particularly Italian harpsichords are built and work.
Acknowledgements in: Giulia Nuti. The Performance of Italian Basso Continuo. Ashgate Publishing Ltd, Aldershot, 2007
Quale strumento utilizza per questa registrazione?
Il mio strumento, un magnifico clavicembalo di Augusto Bonza (Milano,
2003), copia di uno strumento di Henri Hemsch (Parigi,
1736). Naturalmente Hemsch e Haydn nulla hanno
in comune, ma la qualità dello strumento di Bonza
è così elevata che ho preferito utilizzare questo cembalo
invece di uno più "conforme" ma qualitativamente meno soddisfacente......
... Was für ein Instrument verwenden Sie für diese Aufnahme?
„Ich habe mein eigenes Instrument verwendet, ein
großartiges Cembalo von Augusto Bonza (Mailand,
2003), nach einem Instrument von Henri Hemsch (Paris,
1736). Natürlich haben Hemsch und Haydn nichts
miteinander gemein, doch die Qualität von Bonzas
Instrument ist so hoch, dass ich es vorzog dieses Instrument
zu spielen, anstatt eines vielleicht „korrekteren“,
doch qualitativ weniger befriedigenden Instruments...
Note 1 tonangebend, Mitteilungen im Januar 2008 - Interview mit Ewald Demeyere
... è uno strumento molto bello e raffinato. Augusto Bonza che è un meraviglioso costruttore ha scelto questo strumento piuttosto che un altro perché ha delle proporzioni particolarmente riuscite, una specie di equilibrio magico di materia.
...est un clavecin trés beau, trés fin. Augusto Bonza qui est un merveilleux facteur avais choisit cet instrument plutôt qu'un autre parce que il a des proportions particulièrement heureuses, un espèce d'équilibre magique de matière.
Frédérick Haas, intervista a "Les Matin des Musiciens" Radio France, del 2 aprile 2008
... un bellissimo clavicembalo Nicolas de Quoco del 1683 appena restaurato da Augusto Bonza. Sarà questo lo strumento su cui realizzerò parte delle prossime incisioni.
Intervista a: Roberto Loreggian
Marco Bizzarini, Falstaff (Settembre 2008)
Il clavicembalo impiegato è una stupenda copia di uno strumento francese del 1729 di Bellot le Pére custodito nel museo dell'Arcivescovo di Chartres, sede di una famosa Abbazia. La particolarità timbrica di questo strumento è valorizzata esattamente come nel Bellot autentico, il quale possiede una voce corposa simile a quella degli strumenti fiamminghi
Giuseppe Nalin. Recensione del CD: Bach JS - Invenzioni, Sinfonie, Sei piccoli preludi- Smarandescu - Aliusmodum Records, clavicembalo A. Bonza 2000, su Audiophile Sound n° 87 - Giugno 2009
... Lo ha costruito, nel 2004-2005, Augusto Bonza, costruttore tra i massimi italiani e persona di una disponibilità rara. Gli debbo molto delle cose che so sui clavicembali e la loro storia.
Harpsichord Making - costruzione di clavicembali - Blog di Domenico Statuto
... Ai giorni nostri la trasportabilità continua ad essere un problema per i clavicembalisti, e il costruttore italiano Augusto Bonza ha prodotto nuovi strumenti su modello di un originale costruito intorno al 1700 da Carlo Grimaldi.
...In modern times, portability continues to be an issue for harpsichordists, and the Italian builder Augusto Bonza has produced new instruments modeled after an original built ca. 1700 by Carlo Grimaldi
Da Wikipedia, the free encyclopedia. Voce Folding Harpsichord
Sono grato al cembalaro Augusto Bonza (Milano) ... per aver verificato i miei esperimenti sul temperamento di Bach e per il proficuo scambio di idee sull'argomento.
I am indebted to the harpsichord-maker Augusto Bonza (Milan)...for testing my experiments about Bach’s temperament and for the fruitful exchange of ideas on the matter.
Luigi Swich . Further thoughts on Bach's 1722 temperament. Early Music, Oxford University Press. August 2011
Cercai un bravo restauratore. Mi rispose, cordialissimo Augusto Bonza, da Milano. Venne a trovarci a Terlizzi. Si avvicinò allo strumento con un incedere ieraticoe lo carezzò come seguisse una liturgia antica. Sentenziò sommessamente: "Posso provarci". Sollievo. Poi nove mesi di attesa fino a quando percepimmo, nell'atelier di Turbigo, il primo vagito, un suono mai udito da me, né da amici e musicisti che hanno frequentato la mia casa.
Michele Mirabella. Una sinfonia da Pugliesi. La Repubblica, 2 ottobre 2011
Venerdì 27 aprile il clavicembalista francese Frédérick Haas suona le Variazioni Goldberg di Bach del 1741. Egli suona - come inequivocabilmente indicato da Bach - su un clavicembalo a due tastiere. Non sul suo leggendario Hemsch originale del 1751, che è troppo costoso da trasportare, ma su una copia fatta da Augusto Bonza di un clavicembalo Hemsch del 1736: un'eccellente alternativa.
Vrijdag 27 april speelt de Franse klavecinist Frédérick Haas Bach's Goldbergvariaties uit 1741. Hij speelt die - zoals door Bach ondubbelzinnig voorgeschreven - op een tweeklaviersklavecimbel. Niet op zijn legendarische originele Hemsch uit 1751, die is te kostbaar om te transporteren, maar op een door Augusto Bonza vervaardigde kopie naar een Hemsch-klavecimbel uit 1736: een uitstekend alternatief.
http://www.huistepoort.nl - Facebook- Aprile 2012
Clavicembalo Augusto Bonza, 1991 da Henri Hemsch. Copia molto bella di un grande strumento del diciottesimo secolo firmata Hemsch, dalla sonorità particolarmente convincente.
Clavecin Augusto Bonza, 1991 d'après Henri Hemsch. Très belle copie d'après de grands instruments du dix-huitième siècle signés Hemsch, à la sonorité particulièrement convaincante.
http://www.frederickhaas.com - Sito personale di Frédérick Haas - 2012
Korneel Bernolet vi regala un sorprendente tour attraverso il paesaggio europeo del clavicembalo del XVII e XVIII secolo. Quattro personalità diverse, riflesse sul sublime clavicembalo Hemsch che il maestro artigiano Augusto Bonza ha costruito per Korneel lo scorso anno.
Korneel Bernolet trakteert u op een verrassende tocht door het Europese klavecimbellandschap van de 17de en 18de eeuw.
Vier uiteenlopende persoonlijkheden, verklankt op het sublieme Hemsch-klavecimbel dat meesterbouwer Augusto Bonza vorig jaar voor Korneel bouwde.
Klanken uit de barokmuziek, Cultuurcentrum Mechelen 07 jan 2013
... Il risultato è uno strumento a due manuali con una diversità di colore senza precedenti all'interno della tessitura di ciascun registro - una qualità che pochissimi costruttori moderni possono eguagliare... Lo strumento del 1736 si trova attualmente nel Museum of Fine Arts di Boston (USA) e a causa della sua complessità viene copiato raramente. Lo strumento che si sente su questa registrazione è una replica di rinomanza internazionale, costruita dal cembalaro Augusto Bonza (Turbigo 2011) e appartenente alla collezione di Korneel Bernolet.
Het resultaat is een dubbelmanualig instrument met een ongehoorde kleurdiversiteit binnen de tessituur van elk register - een kwaliteit die slecht weinig moderne bouwers kunnen evenaren... Het instrument uit 1736 bevindt zich momenteel in het Museum of Fine Arts in Boston (VSA) en wordt omwille van Zijn complexiteit slechts zelden succesvol gekopieerd. Het instrument dat u op deze opnamekunt beluisteren is een internationaal bejubelde replica van het origineel, gebouwd door meesterbouwer Augusto Bonza (Turbigo 2011) en behorend tot de collectie van Korneel Bernolet.
Libretto del CD: Balbastre. Pièces de clavecin. Korneel Bernolet. 2013
Korneel Bernolet non si perde con questo album di debutto da solista. Al contrario. Fa fuoco e fiamme e lascia che il suo giovane strumento, costruito da Augusto Bonza (Turbigo 2011 da un clavicembalo del 1736 copia da Jean-Henri Hemsch, Parigi), risuoni sontuosamente.
Korneel Bernolet loopt met deze debuut solo-cd niet verloren. Integendeel. Hij schiet in vuur en vlam en laat zijn jonge instrument, gebouwd door Augusto Bonza (Turbigo 2011 naar een klavecimbel uit 1736 van Jean-Henri Hemsch, Parijs), in weelde klinken.
Ludwig Van Mechelen (Klassiek Centraal) - 1 June 2013. Recensione del CD: Balbastre. Pièces de clavecin. Korneel Bernolet.
Korneel Bernolet (1989) interpreta i brani con verve su uno straordinario strumento con due manuali [Augusto Bonza 2011]. La diversità dei colori di cui esso è capace, insieme all'interpretazione musicale di Bernolet, rende l'ascolto di questo percorso di diciassette tracce un'esperienza deliziosa.
Korneel Bernolet (1989) vertolkt de werkjes met verve op een bijzonder instrument met twee manualen. De diversiteit aan kleuren waartoe het in staat is, gekoppeld aan het muzikale inzicht van Bernolet, maakt het beluisteren van dit parcours van zeventien nummers tot een heerlijke belevenis
Rudolf Nammensma (Leeuwarder Courant) - 3 May 2013
Korneel Bernolet suona in questa registrazione una bella copia di un clavicembalo del 1736 da Jean-Henri Hemsch [Augusto Bonza 2011], ospitata in modo eccellente nell'Academiezaal di Sint-Truiden .
Korneel Bernolet bespeelt op deze opname een fraaie kopie van een klavecimbel uit 1736 van Jean-Henri Hemsch, dat uitstekend werd opgenomen in de Academiezaal van Sint-Truiden.
Bart Tijskens. Review Klara (Belgium Classical Radio) for Pièces de clavecin, 1759 by Korneel Bernolet. 10-05-2013
... Lo strumento di Bernolet è una copia recente dello strumento di Jean-Henry Hemsch del 1736 [Augusto Bonza 2011], ed è il co-protagonista di questa registrazione ... questo strumento a due manuali con due 8 'e un 4' ha un livello insolitamente alto di colore all'interno di ogni registro, come superbamente dimostrato in questo SA-CD ... Io di solito trovo la musica per clavicembalo faticosa da ascoltare in formato CD. Ma qui abbiamo una delle rappresentazioni più naturali e coinvolgenti di questo meraviglioso strumento Hemsch.
... Bernolet's instrument is a recent copy of an instrument by Jean-Henry Hemsch from 1736 [Augusto Bonza 2011], and it is the co-star of this recording ... this double-manual instrument with two 8' and one 4' disposition has a very unusually high level of colour within each register, as superbly demonstrated in this SA-CD ... I normally find harpsichord music fatiguing to listen to in red book format. But here we have one of the most natural and affecting portrayals of this wonderful Hemsch instrument.
John Miller and SA-CD.net, 2013. Recensione del CD: Balbastre. Pièces de clavecin. Korneel Bernolet.
... - Balbastre: Pieces de clavecin, Premier Livre, 1759 con K. Bernolet, in un SACD superbamente registrato, per Aliud. Si esibisce, con stile impeccabile, su un magnifico clavicembalo a due manuali di Augusto Bonza, copia di un Jean-Henri Hemsch del 1736 (dalla collezione del Museum of Fine Arts di Boston).
- Balbastre : Pieces de Clavecin, Premier Livre, 1759 with K. Bernolet, in a superbly recorded SACD, on Aliud. He performs, with immaculate style, on a great double manual harpsichord by Augusto Bonza, copy of a Jean-Henri Hemsch of 1736 (from the collection of the Museum of Fine Arts in Boston).
User "Parla" on Gramophone's Forum (The world's authority on classical music since 1923)
