Clavicembalo costruzione e restauro
Il laboratorio L'impennatura con penna naturale Tuttavia, per strumenti di grande pregio o per il restauro di clavicembali antichi mi piace utilizzare, come si faceva nel passato, la penna naturale. Nelle illustrazioni si vedono due momenti dell'impennatura con questo materiale. La preparazione della penna per liberare la rachide dal vessillo (foto in alto) viene fatta senza utilizzare attrezzi, ma semplicemente strappando le barbe con le dita. L'intonazione (foto in basso) è effettuata lavorando con un bisturi la penna già inserita nel salterello. La qualità del lavoro di intonazione è responsabile dell'intensità sonora e del timbro di un clavicembalo, ma anche del tocco e della sensibilità della ripetizione.
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Preparazione di una penna per il clavicembalo Taskin del 1788 Museo degli strumenti musicali di Milano Intonazione di un plettro in penna naturale per un clavicembalo copia da Mietke
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